Dagli Archivi Parrocchiali emerge un interessante documento che racconta la storia e la situazione dell’abitato di Ferriera. Il documento che non reca firma, ma è datato 22 settembre (giorno di San Maurizio) 1967, servì a Padre Pellegrino per farsi un idea della situazione in modo di poter discernere circa l’opportunità di erigere una nuova parrocchia in Buttigliera Alta..
Ne trascriviamo alcuni passaggi:
Il primo nucleo di abitazioni fu costruito intorno al 1900 dalla Società Anonima Vandel & c. che, sul terreno acquistato dalla Marchesa Clementina Brianzone di San Tomaso, aveva impiantato uno stabilimento per la lavorazione del ferro.
I suddetti industriali portarono dalla Savoia anche il culto a San Maurizio, martire della legione Tebea, colà considerato patrono dei lavoratori del ferro.
Nel 1903 la marchesa Clementina Brianzone riacquistò dal Direttore della società Ferriera—ing. Ferdinando Gatta—un terreno tra le case operaie e la ferrovia Torino-Modane. L’atto di vendita porta la
data del 22 settembre 1903 (ancora la data del santo patrono N.d.R.) il 29 novembre dello stesso anno il Priore di Buttigliera Mons. Migliore benedisse la prima pietra delle Chiesa (…)
La cappella è di proprietà dell’Arcivescovo di Torino. (…) I Vandel contribuirono all’ornamento della Chiesa, dedicata al Sacro Cuore: l’altare in marmo bianco e le statue del Sacro Cuore, dell’Immacolata
e di san Giuseppe furono acquistate in Francia.
Il servizio religioso per molti anni fu curato da Padre Luigi Jans S.J. (Gesuita N.d.R.) che veniva ogni domenica a celebrare una Santa Messa da Torino, a fare il catechismo e a visitare i malati.
Alla sua morte i parroci di Buttigliera Alta continuarono a far funzionare la Chiesa con la S. Messa festiva.
Nel 1918 la F.i.a.t. acquistò lo stabilimento ed in conseguenza aumentarono sia le maestranze che gli abitanti in frazione. Dal 1945 il Priore don Guglielmotto intensificò l’assistenza religiosa agli abitanti di Ferriera e nel 1951 ottenne dalla Curia Arcivescovile l’assegnazione di un viceparroco: don Zambonetti Antonio.
La popolazione del Comune (2600 abitanti) è distribuita in due gruppi che si equivalgono numericamente: 1260 nel Capoluogo, 1240 a Ferriera, 100 circa nelle frazioni di S. Antonio di Ranverso e S. Tomaso. (…)
La popolazione di Ferriera tende ad aumentare per la necessità che porta molti operai ad avvicinarsi al posto di lavoro.
Nel 1954 la Fiat iniziò la costruzione dell’Oratorio e dell’Asilo infantile affidato alle suore di S. Anna. (…)
Questa a grandi linee la situazione della frazione Ferriera che dal lato religioso vive ormai da parecchi anni una vita completa ed autonoma, non potendo il Parroco di Buttigliera Alta, perché solo e troppo scomodo interessarsi contemporaneamente del capoluogo e della frazione.
E’ per questi motivi che, dopo aver reso edotto il Parroco di Buttigliera Alta (…) i sottoscritti, in rappresentanza di tutta la popolazione chiedono l’erezione giuridica della Parrocchia (…)
Con un Atto pubblico il Card. Pellegrino decretò la nascita della nuova comunità parrocchiale. Di seguito ne riportiamo una parziale trascrizione.
“Essendo uno dei principali doveri del Nostro Pastorale Ministero, quello di provvedere, con la più accurata attenzione, a che le anime affidate alle nostre cure abbiano tutta la possibile assistenza spirituale di cui abbisognano, considerato che il centro urbano denominato Ferriera di Buttigliera Alta per la troppa distanza dall’attuale Chiesa Parrocchiale di San Marco, non è sufficientemente dotato dei mezzi necessari ed opportuni che valgano ad offrire alla popolazione la necessaria comodità per l’adempimento dei propri doveri religiosi e per la frequenza ai SS. Sacramenti, favorevolmente abbiamo accolto la proposta presentataci dalla Commissione Diocesana Confini, di erigere in Parrocchia autonoma ed indipendente con assegnazione di un proprio territorio la chiesa dedicata al SACRO CUORE DI GESU’ esistente nella frazione di Ferriera di Buttigliera Alta.
Dopo aver sentito il parere del Rev.do Parroco interessato, nonché del Ven.do Capitolo Metropolitano e del Ven.do Consiglio presbiterale
DECRETIAMO:
E’ costituita la nuova Parrocchia di “Sacro Cuore di Gesù” in Ferriera di Buttigliera Alta, autonoma ed indipendente.
I confini per la nuova Parrocchia sono i seguenti:
A nord: confine Dora Riparia
A ovest: confine della Parrocchia S. Maria Avigliana
A sud: dorsale della collina e poi strada del Bosco Grande sino al confine con Rosta
A est: confine comunale e parrocchiale di Rosta
L’edificio costruito ed aperto al culto come chiesa, sotto il nome di Sacro Cuore di Gesù è eretto in Chiesa Parrocchiale a favore degli abitanti del territorio sopra descritto.
L’amministrazione della chiesa parrocchiale sarà tenuta dal parroco in conformità alle leggi canoniche e sinodali.
Questo nostro Decreto ha decorrenza dal 15 settembre 1968.”
I PARROCI DI FERRIERA
Don Antonio Zambonetti, nato Balangero il 09/04/1927, deceduto nel 2009, ordinato il 29/06/1950, Parroco dal 1969 al 1980
Don Giuseppe Raglia, nato a S. Francesco al Campo il 12/06/1939, deceduto nel 2002, ordinato il 29/06/1963, Parroco dal 1980 al 2002.
Da questo momento in poi il Parroco non è più residente.
Padre Vladimiro Robak, nato a Czestochowa (Polonia) il 02/09/1957, ordinato il 28/05/1983, Parroco dal 2002 al 2003
Don Luigi Palaziol, nato a Valle D’Istria il 21/06/1943, ordinato il 29/06/1968, Parroco dal 2003 al 2013.
Don Franco Gonella, nato a Moncalieri il 05/05/1967, ordinato il 16/06/2007, Parroco dal 2013.